Il progetto BREED4BIO ha al centro le filiere sementiere biologiche regolamentate di popolazioni di frumento.
Le popolazioni di frumento possono essere descritte come “un numero molto elevato di genotipi di frumento della stessa specie seminati contemporaneamente nello stesso appezzamento, che sono in grado di evolvere nel tempo in funzione delle caratteristiche climatiche e del territorio in cui sono coltivate adattandosi, e per questo sono anche definite popolazioni evolutive”.
Recentemente l’Unione Europea (UE) ha disposto un esperimento temporaneo che consente la commercializzazione di semente di popolazioni di frumento, orzo, avena e mais (Decisioni di Esecuzione 2014/150 e 2018/1519) definendone le regole. Queste decisioni introducono una novità assoluta nel settore sementiero, aprendo alla commercializzazione di materiale eterogeneo non conforme ai requisiti di distintività, uniformità e stabilità (DUS) (Direttiva 66/402/CEE). Nel frattempo, il consiglio dell’UE ha adottato il nuovo regolamento del biologico con effetti a partire dal 2022 (Reg. UE 2018/848), che indica, tra le sementi adatte per l’agricoltura biologica, quelle derivanti da materiale eterogeneo. Le popolazioni, dunque, potrebbero costituire una importante risorsa per il settore biologico.
Il gruppo operativo è costituito da 12 partner: Open Fields (capofila), CREA Difesa e Certificazione, Az. agricola Cà di Bartoletto di Alessandro Ropa (Loiano, BO), Az. agricola Terrasanta di Daniele Mornini (Catelnovo Ne’ Monti, RE), Az. agricola Marzocchi Arianna (Novafeltria, RN), Azienda agraria Sperimentale Stuard (Parma), Arcoiris, Cooperativa Agricola Cesenate, Rete Semi Rurali, Molino Pransani, Centoform e AIAB Emilia-Romagna.
Grazie all’individuazione di buone pratiche agronomiche e alla messa a punto di trattamenti e pratiche di gestione specifiche del seme, il progetto porterà a migliorare la qualità e le rese delle produzioni di semente biologica di popolazioni di frumento.
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The Project BREED4BIO focuses on regulated organic seed value chain of wheat populations. A wheat population can be defined as “a very high number of wheat genotypes of the same species simultaneously sown in a field that can evolve over time as a function of climatic conditions and farm characteristics and thus adapting. Thay are also known as evolutionary populations. Recently the European Union (EU) has organized a temporary experiment providing for certain derogations for the marketing of populations of the plant species wheat, barley, oats and maize pursuant to Council Directive 66/402/EEC (Implementing Decisions 2014/150 and 2018/1519). These decisions introduce an absolute novelty in the seed sector, opening up to the marketing of heterogeneous material that does not comply with the requirements of distinctiveness, uniformity and stability (DUS) (Directive 66/402 / EEC). Meanwhile, the EU Council approved the new organic regulation with effects starting from 2022 (EU Reg. 2018/848), which indicates, among the seeds suitable for organic farming, those deriving from heterogeneous material. The populations, therefore, could constitute an important resource for the organic sector. The project operational group is made up of 12 partners: Open Fields (coordinator), CREA Difesa e Certificazione, Cà di Bartoletto farm (Loiano, BO), Terrasanta farm (Catelnovo Ne’ Monti, RE), Marzocchi Arianna farm (Novafeltria, RN), Stuard demonstration farm (Parma), Arcoiris, Cooperativa Agricola Cesenate, Rete Semi Rurali, Pransani Mill, Centoform and AIAB Emilia-Romagna. Thanks to the identification of good agronomic practices and the development of specific seed treatments and management practices, the project will lead to improving the quality and yields of organic seed production of wheat populations.